Renner: La resilienza nella lavorazione del feltro per i martelli dei pianoforti

La Renner ha origini risalenti al 1850, quando è stata fondata in Germania. Nel corso dei decenni successivi, l'azienda ha sviluppato una reputazione per la produzione di feltro di alta qualità utilizzato per i martelli dei pianoforti. Tuttavia, durante la Seconda guerra mondiale, la compagnia si trovava nella parte orientale della Germania e ha subito notevoli difficoltà a causa del conflitto. Durante quel periodo, molte informazioni e dati sulla fabbricazione dei componenti, compreso il feltro, sono andati persi o distrutti.

Nonostante questa situazione difficile, dopo la guerra la Renner è riuscita a recuperare gran parte delle conoscenze e delle tecniche di lavorazione grazie al contributo dei tecnici che avevano lavorato nell'azienda negli anni precedenti. Questi tecnici hanno fornito preziosi dettagli sulle metodiche di lavoro e sulla produzione del feltro di alta qualità. Grazie a questo recupero delle conoscenze, la Renner è riuscita a ricostruire la propria produzione di feltro per i martelli dei pianoforti. La compagnia ha continuato a raffinare le proprie tecniche e a mantenere gli standard di qualità elevati per i propri prodotti. Questa storia evidenzia la resilienza e la determinazione della Renner nel mantenere la sua reputazione di fornitore di feltro di alta qualità per i pianoforti, nonostante le difficoltà affrontate durante la guerra e la perdita temporanea dei dati di produzione.

1. Raccolta della lana grezza: La lana viene raccolta dagli animali, di solito pecore o agnelli, attraverso il processo di tosatura. Durante la tosatura, il vello degli animali viene tagliato in modo da rimuovere la lana in eccesso senza danneggiare la pelle dell'animale. La lana grezza ottenuta in questa fase conserva ancora le sue caratteristiche naturali, come le lunghe fibre e la struttura riccia.

2. Lavaggio: La lana grezza viene sottoposta a un processo di lavaggio per rimuovere sporco, grasso e impurità presenti nella fibra. In questa fase, la lana viene immersa in acqua calda con l'aggiunta di detergenti specifici per la lana. Il movimento dell'acqua e il lavaggio aiutano a eliminare le impurità e il grasso, lasciando la lana pulita e pronta per il successivo passaggio.

3. Cardatura: Dopo il lavaggio, la lana viene cardata per separare e allineare le sue fibre. La cardatura è un processo che utilizza cardatori, che sono pettini con punte affilate. I cardatori sono mossi in direzioni opposte attraverso la lana, permettendo alle fibre di interagire tra loro. Questo processo rimuove eventuali grovigli e nodi nella lana e crea un foglio di fibre di lana più uniforme e morbido.

4. Battitura: La lana cardata viene quindi sottoposta al processo di battitura per compattare le fibre e formare un foglio di feltro. La battitura può essere fatta manualmente o con l'ausilio di macchine apposite. Durante la battitura, le fibre di lana vengono pressate e martellate ripetutamente per farle aderire l'una all'altra. Questo processo contribuisce a creare una struttura più densa e compatta nel feltro.

5. Feltratura: Dopo la battitura, il foglio di lana viene sottoposto alla fase di feltratura. La feltratura coinvolge azioni meccaniche come calpestio, rotolamento o l'utilizzo di macchine specifiche. Queste azioni meccaniche stimolano l'interazione delle fibre e promuovono il legame tra di esse. Durante la feltratura, le fibre di lana si intrecciano e si agganciano tra loro, formando una struttura coesa e solida di feltro.

6. Asciugatura e rifinitura: Dopo la feltratura, i martelli di feltro sono sottoposti a un processo di asciugatura. Questo può essere fatto in vari modi, ma uno dei metodi comuni è l'asciugatura all'aria. I martelli vengono lasciati ad asciugare naturalmente in un ambiente controllato, in modo che il feltro possa completare il processo di indurimento. Successivamente, il feltro dei martelli viene sottoposto a un'ulteriore fase di rifinitura. Questa fase può includere operazioni come la levigatura o la spazzolatura del feltro per ottenere una superficie liscia e uniforme. La rifinitura può essere eseguita manualmente o con l'uso di macchinari specializzati a seconda delle preferenze e delle capacità del produttore.

Durante la rifinitura, vengono anche eseguite le ultime regolazioni per assicurarsi che i martelli siano correttamente sagomati e che rispondano in modo ottimale alle esigenze musicali. I tecnici specializzati possono effettuare misurazioni e regolazioni precise per garantire che i martelli siano bilanciati, che abbiano la giusta forma e che producano il suono desiderato. Infine, una volta completato il processo di lavorazione, i martelli di feltro sono pronti per essere montati sui pianoforti.

Vengono installati sulle meccaniche dei pianoforti in modo che possano colpire le corde e produrre il suono desiderato quando si suonano le tastiere. Questi processi di asciugatura e rifinitura sono cruciali per ottenere martelli di feltro di alta qualità che siano resistenti, responsivi e in grado di produrre un suono ricco e articolato sui pianoforti. La cura e l'attenzione dedicati a questi passaggi di lavorazione contribuiscono a garantire prestazioni musicali eccellenti e una lunga durata dei martelli. A questo punto siamo pronti per iniziare la prima fase di intonazione. E’ importante ricordare che le 3 corde devono essere allo stesso livello (Pianale), solo cosi potremo ottenere una buona intonazione, parleremo in altri articoli dell'intonazione.